IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 28 agosto 2023 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 16 settembre 2022,
con la quale e' stato  dichiarato,  per  dodici  mesi,  lo  stato  di
emergenza  in  conseguenza  degli  eccezionali  eventi  meteorologici
verificatisi a partire dal giorno 15  settembre  2022  in  parte  del
territorio delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino e  con  la  quale
sono stati stanziati euro 5.000.000,00 a  valere  sul  Fondo  per  le
emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del suddetto decreto
legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  19  ottobre  2022
con cui gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera
del Consiglio dei ministri del 16 settembre 2022, sono  stati  estesi
al territorio dei comuni ricadenti nella parte  settentrionale  della
Provincia di Macerata, limitrofi alla Provincia  di  Ancona,  colpito
dagli eccezionali eventi meteorologici  verificatisi  a  partire  dal
giorno 15 settembre 2022; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2023 con
cui gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del
Consiglio dei ministri del 16 settembre 2022, sono  stati  estesi  al
territorio dei Comuni di Camerino, di Montecassiano e  di  Treia,  in
Provincia di Macerata, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici
verificatisi a partire dal giorno 15 settembre 2022; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Visto  l'art.  3  del  decreto-legge  23  novembre  2022,  n.  179,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.  274  del  23  novembre  2022,
recante: «Misure urgenti in materia di accise  sui  carburanti  e  di
sostegno agli enti territoriali e ai territori delle  Marche  colpiti
da eccezionali eventi meteorologici», con cui, al fine di far  fronte
agli eccezionali eventi meteorologici per i quali e' stato dichiarato
lo stato di emergenza, sono stati stanziati 200 milioni di  euro  per
l'anno 2022, per la realizzazione degli interventi previsti dall'art.
25, comma 2, lettere a), b), c), d) ed e) del decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1; 
  Visto l'art. 1, comma 2, della legge 13 gennaio 2023, n. 6, che  ha
abrogato, a decorrere  dal  18  gennaio  2023,  facendone  salvi  gli
effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti, il decreto-legge  23
novembre 2022, n. 179 e che il sopra richiamato art. 3  ivi  previsto
e' confluito, senza soluzione di continuita', nell'art.  12-bis,  del
decreto-legge   18   novembre   2022,   n.   176,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6; 
  Visto il decreto  del  Ministro  per  la  protezione  civile  e  le
politiche del mare  del  9  marzo  2023,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 104 del 5 maggio 2023, recante «Approvazione  dei  primi
interventi  finalizzati  a  fronteggiare   gli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi a partire dal giorno 15 settembre 2022 nel
territorio della Regione Marche in attuazione  dell'art.  12-bis  del
decreto-legge   18   novembre   2022,   n.   176,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6», con cui sono stati
destinati,   in   prima   applicazione,   euro   81.660.368,50   alla
realizzazione  degli  interventi  previsti  dall'art.  25,  comma  2,
lettere a), b), c), d) ed e) del decreto legislativo n. 1  del  2018,
per  il  soccorso  alla  popolazione,   per   il   ripristino   della
funzionalita' dei servizi pubblici e  delle  infrastrutture  di  reti
strategiche e di quelle di immediato  sostegno  per  fronteggiare  le
piu' urgenti necessita', nonche' per la riduzione del rischio residuo
e per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture  pubbliche
danneggiate in conseguenza  degli  eventi  degli  eccezionali  eventi
meteorologici in rassegna; 
  Visto l'art. 1, comma 730, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 con
cui, ad integrazione delle risorse assegnate a  legislazione  vigente
per  il  contesto  emergenziale  in  rassegna,  e'   stata   altresi'
autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per ciascuno  degli  anni
2023 e 2024, per la realizzazione degli interventi  di  cui  all'art.
25, comma  2,  lettera  d),  e,  limitatamente  al  ripristino  delle
strutture e delle infrastrutture pubbliche e private, lettera e), del
codice della protezione civile, di cui al citato decreto  legislativo
n. 1/2018; 
  Visto l'art. 5 del decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 3, convertito,
con modificazioni, dalla legge 10 marzo 2023, n. 21, con cui e' stata
soppressa la previsione del decreto del Presidente del Consiglio  dei
ministri per l'approvazione degli interventi; 
  Visto l'art. 18, comma 2, del decreto-legge 1° giugno 2023,  n.  61
con cui, per l'attuazione degli interventi di cui all'art. 25,  comma
2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018,  n.  1,  da  eseguire  nei
territori delle Marche colpiti dagli eccezionali eventi metereologici
verificatisi a partire dal 15 settembre 2022, per i  quali  e'  stato
dichiarato lo stato di  emergenza  con  delibere  del  Consiglio  dei
ministri del 16 settembre 2022 e del 19  ottobre  2022  e  successive
modifiche ed estensioni, si provvede con  le  modalita'  e  a  valere
sulle risorse disponibili a  legislazione  vigente  di  cui  all'art.
12-bis del decreto-legge 18 novembre 2022, n.  176,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6 e all'art. 1,  comma
730, della legge 29 dicembre 2022, n. 197; 
  Viste le ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile n. 922 del 17 settembre 2022, n. 924 del 20 settembre 2022, n.
930 del 12 ottobre 2022, n. 935 del 14 ottobre 2022, n. 1008  del  21
giugno 2023, n. 1011 del 23 giugno 2023 e n. 1016 del 3 agosto 2023; 
  Vista la nota del Vice Commissario delegato del 25 luglio 2023  con
cui e' stata trasmessa la relazione sullo stato di  attuazione  delle
attivita' emergenziali; 
  Vista la nota del Presidente  della  Regione  Marche -  Commissario
delegato del 23 agosto 2023 con cui e'  stata  richiesta  la  proroga
dello stato di emergenza; 
  Considerato che gli interventi per il superamento del  contesto  di
criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non  puo'
ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che ricorrono, nella fattispecie, i  presupposti  previsti
dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo n. 1 del  2018,
per la proroga dello stato di emergenza; 
  Vista la nota del Capo del Dipartimento della Protezione civile del
25 agosto 2023; 
  Su proposta del Ministro per la protezione civile  e  le  politiche
del mare; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dall'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, e' prorogato, di  ulteriori  dodici  mesi,  lo  stato  di
emergenza  in  conseguenza  degli  eccezionali  eventi  meteorologici
verificatisi a partire dal giorno 15  settembre  2022  in  parte  del
territorio delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino e nel  territorio
dei comuni ricadenti nella parte settentrionale  della  Provincia  di
Macerata, limitrofi alla Provincia di Ancona, nonche' nel  territorio
dei Comuni di Camerino, di Montecassiano e di Treia, in Provincia  di
Macerata. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                     Meloni           
       Il Ministro 
per la protezione civile 
 e le politiche del mare 
        Musumeci